La Scuola di Musica

Violino, propedeutica, avvio alla musica

Stefania Pozzi ha inizio lo studio del violino a cinque anni nelle scuole di musica del territorio sotto la guida della professoressa Emanuela Grassetto, proseguendo nel conservatorio B. Maderna di Cesena con il maestro Enrico Orlando per poi concludere tale percorso con la laurea triennale di violino.

È durante il corso degli studi in conservatorio che ha la possibilità di fare esperienze orchestrali uniche come la partecipazione nelle opere “Falstaff” diretta dal M°. Manlio Benzi e “Le nozze di Figaro” sotto la direzione del M°. Claudio Desderi. E ancora, la presenza con gli archi del conservatorio per i concerti del violinista Stefan Milenkovich a Cesena e Forlí.

Ha preso parte all’orchestra diretta dal M°. Stefano Palatresi, alla 58° e 59° edizione del Festival di Castrocaro, in onda su rai uno.

È attualmente iscritta al biennio di II livello di violino presso il conservatorio B. Maderna di Cesena.

Parallelamente ha intrapreso privatamente lo studio del canto con i maestri Martina Grossi, Roberta Montanari e Alessandra Abbondanza proseguendolo per oltre dieci anni.

Agli studi musicali ha affiancato quelli umanistici, conseguendo la laurea triennale in scienze della formazione presso l’Alma Mater Studiorum di Bologna, nel corso di laurea “Educatore di nido e comunità infantile”.

È proprio dalla fusione dei vari percorsi formativi che trova il suo ruolo nell’attività di insegnate di musica sia nella scuola di musica “Roveroni” di Santa Sofia (Fc), sia nella creazione di progetti musicali nella scuola d’infanzia e primaria (S.Sofia, Forlì, Villamarina, Viserba di Rimini).

ESPERIENZE LIVE E STUDIO:

Nel 2008 fonda la cover band pop rock Desert Rose, con la quale svolge i suoi primi concerti come cantante.
Dal 2013 ad oggi suona con la band Taboo Tellers, in qualità di violinista e corista, con la quale porta, nelle piazze del territorio, la musica di alcuni dei grandi cantautori italiani e non, rivisitati in chiave folk/latin.
Ha collaborato alla realizzazione video e in studio della cover “Say something” interpretata da Greta Manuzi.
Dal gennaio 2017 ha attivo un progetto tutto al femminile di quartetto classic/pop, Iris Quartet, che propone un repertorio sia classico che leggero (colonne sonore, brani del panorama rock e pop). Sebbene attivo da poco tempo ha già partecipato ad eventi privati e pubblici come il Mi.Ma. umplugged, festival della musica di Milano Marittima.
Tra gli altri, ha collaborato inoltre dal vivo con: Orchestra giovanile città di Cervia, Orchestra Corelli, Orchestra Maderna, Macola & Vibronda, Nashville & Backbones, Le Charleston.